Implementazione del collegamento di verifica in Azure B2C per i messaggi di posta elettronica di reimpostazione della password

Azure

Migliorare l'autenticazione utente con Azure B2C: dal codice al collegamento

Cambiare il panorama dell'autenticazione utente nei flussi di reimpostazione della password, in particolare per le applicazioni che sfruttano Azure B2C, rappresenta una sfida unica. Tradizionalmente, i codici di verifica inviati via e-mail sono serviti come metodo semplice, anche se alquanto complicato, per verificare l'identità dell'utente. Questo processo spesso implica che l'utente passi dall'applicazione di posta elettronica all'applicazione che richiede l'autenticazione, introducendo potenziali attriti e opportunità di abbandono degli utenti. L’avvento dell’invio di modelli di email personalizzati attraverso servizi come SendGrid ha aperto la strada a un approccio più snello, ma il passaggio dall’utilizzo di un semplice codice di verifica a un collegamento di verifica più user-friendly non è del tutto semplice.

L'ispirazione per passare a un collegamento di verifica, simile alle pratiche osservate nei flussi di invito alla registrazione, nasce dal desiderio di migliorare l'esperienza dell'utente semplificando il processo di reimpostazione della password. Tale mossa non solo mira a ridurre i passaggi necessari per l’autenticazione di un utente, ma riduce anche significativamente la probabilità di errori durante il processo di verifica. Tuttavia, l’assenza di esempi chiari e diretti o di documentazione su misura per implementare questa modifica nel contesto delle reimpostazioni delle password B2C di Azure rappresenta una sfida. Ciò ha portato a domande all'interno della comunità degli sviluppatori alla ricerca di approfondimenti ed esperienze da parte di coloro che hanno intrapreso questo viaggio.

Comando Descrizione
using Microsoft.AspNetCore.Mvc; Include gli spazi dei nomi del framework MVC necessari per la funzionalità del controller nelle applicazioni .NET Core.
using System; Include lo spazio dei nomi System che fornisce classi fondamentali e classi base che definiscono valori di uso comune e tipi di dati di riferimento, eventi e gestori eventi, interfacce, attributi ed eccezioni di elaborazione.
using System.Security.Cryptography; Fornisce servizi di crittografia, inclusa la codifica e decodifica sicura dei dati, nonché molte altre operazioni, come la generazione di numeri casuali.
Convert.ToBase64String() Converte una matrice di interi senza segno a 8 bit nella rappresentazione di stringa equivalente codificata con cifre in base 64.
RandomNumberGenerator.GetBytes(64) Genera una sequenza di byte casuali sicuri utilizzando il provider del servizio di crittografia (CSP). In questo contesto genera 64 byte da utilizzare come token.
<!DOCTYPE html> Dichiara il tipo di documento e la versione di HTML.
<html>, <head>, <title>, <body>, <script> Tag HTML di base utilizzati per strutturare un documento HTML e incorporare codice JavaScript.
window.onload Evento JavaScript che viene eseguito quando la pagina è completamente caricata, inclusi tutti i frame, gli oggetti e le immagini.
new URLSearchParams(window.location.search) Costruisce un'istanza dell'oggetto URLSearchParams per lavorare facilmente con la stringa di query di un URL, consentendo di estrarre il parametro token.

Panoramica dell'implementazione: collegamento di verifica e-mail

Il processo di sostituzione di un codice di verifica con un collegamento di verifica in Azure B2C utilizzando SendGrid coinvolge due componenti principali: lo script back-end e la pagina frontend. Lo script back-end, sviluppato in .NET Core, è responsabile della generazione di un token univoco e sicuro quando viene avviata una richiesta di reimpostazione della password. Questo token viene quindi archiviato in un database insieme all'e-mail dell'utente e a un timestamp per garantire che scada dopo un periodo prestabilito, migliorando la sicurezza. Per fare ciò, lo script utilizza la classe "RandomNumberGenerator" per generare un array di byte, che viene poi convertito in una rappresentazione di stringa utilizzando "Convert.ToBase64String". Questa stringa funge da token. Successivamente, lo script sfrutta le funzionalità di SendGrid per inviare un'e-mail all'utente. Questa email contiene un collegamento che incorpora il token generato come parametro, indirizzando l'utente a una pagina frontend in cui può completare il processo di reimpostazione della password.

Il componente frontend è costituito da una semplice pagina HTML arricchita con JavaScript. Questa pagina è progettata per acquisire il token dall'URL non appena l'utente arriva tramite il collegamento di verifica. L'utilizzo di "window.onload" garantisce che lo script venga eseguito immediatamente dopo il caricamento della pagina, mentre "new URLSearchParams(window.location.search)" estrae il token dall'URL. Il token può quindi essere rinviato al server per la convalida, verificandone l'autenticità e l'autorizzazione dell'utente a reimpostare la propria password. Questa perfetta integrazione tra la generazione di token backend e la convalida dei token frontend costituisce un flusso di reimpostazione della password sicuro e facile da usare, eliminando la necessità di inserire manualmente il codice e migliorando l'esperienza complessiva dell'utente.

Modifica del flusso di reimpostazione della password di Azure B2C per utilizzare i collegamenti di verifica

Implementazione del back-end .NET Core

using Microsoft.AspNetCore.Mvc;
using System;
using System.Security.Cryptography;
public class ResetPasswordController : Controller
{
    [HttpPost]
    public IActionResult GenerateLink([FromBody]string email)
    {
        var token = Convert.ToBase64String(RandomNumberGenerator.GetBytes(64));
        // Store the token with the user's email and expiration in your database
        // Send the email with SendGrid, including the token in a verification link
        return Ok(new { Message = "Verification link sent." });
    }
}

Gestione del reindirizzamento del collegamento di verifica

HTML e JavaScript per lato client

<!DOCTYPE html>
<html>
<head>
    <title>Password Reset Verification</title>
</head>
<body>
    <script>
        window.onload = function() {
            // Extract token from URL
            var token = new URLSearchParams(window.location.search).get('token');
            // Call your API to verify the token and allow the user to reset their password
        };
    </script>
</body>
</html>

Miglioramento dell'autenticazione utente in Azure B2C con collegamenti di verifica

Il passaggio da un codice di verifica tradizionale a un collegamento di verifica nel flusso di reimpostazione della password di Azure B2C offre un'esperienza utente più semplificata e sicura. Questo approccio non solo semplifica il processo per gli utenti, ma migliora anche la sicurezza fornendo un collegamento diretto e monouso per la reimpostazione della password, riducendo al minimo il rischio di intercettazione o utilizzo non autorizzato. La tecnologia sottostante prevede la creazione di un token univoco e sicuro associato alla richiesta di reimpostazione della password dell'utente, che viene quindi incorporato in un collegamento inviato all'e-mail dell'utente. Questo metodo sfrutta l'affidabilità e la scalabilità dei servizi cloud come Azure B2C e SendGrid, garantendo che il processo di ripristino sia efficiente e robusto.

L'implementazione di questo sistema richiede un'attenta considerazione di diversi componenti, tra cui la generazione di un token sicuro, la memorizzazione di questo token con una data di scadenza e la garanzia che l'e-mail contenente il collegamento venga inviata in modo sicuro all'utente. Una volta che l'utente fa clic sul collegamento, il sistema deve convalidare il token, assicurandosi che sia valido e non sia scaduto, prima di consentire all'utente di procedere con la reimpostazione della password. Questo flusso di lavoro non solo migliora l'esperienza dell'utente rendendo la reimpostazione della password più semplice, ma aggiunge anche un ulteriore livello di sicurezza garantendo che solo il destinatario dell'e-mail possa accedere al collegamento di reimpostazione.

Domande frequenti sull'implementazione del collegamento di verifica

  1. In che modo il collegamento di verifica migliora la sicurezza?
  2. Il collegamento di verifica migliora la sicurezza garantendo che il processo di reimpostazione della password venga avviato solo tramite un collegamento sicuro e monouso, difficile da intercettare o duplicare.
  3. Il collegamento di verifica può scadere?
  4. Sì, è possibile impostare la scadenza del collegamento di verifica dopo un periodo di tempo predeterminato per migliorare la sicurezza e garantire che il collegamento venga utilizzato tempestivamente.
  5. È possibile personalizzare il modello di email inviato con il link di verifica?
  6. Sì, l'utilizzo di servizi come SendGrid consente la personalizzazione dei modelli di posta elettronica, garantendo che l'email del collegamento di verifica sia in linea con il tuo marchio e gli standard di comunicazione dell'utente.
  7. Cosa succede se un utente non riceve il link di verifica?
  8. Agli utenti dovrebbe essere fornita la possibilità di inviare nuovamente il collegamento di verifica o contattare l'assistenza per ricevere assistenza, assicurandosi che possano procedere con il processo di reimpostazione della password.
  9. Questo processo di collegamento di verifica può essere integrato con i sistemi di autenticazione esistenti?
  10. Sì, il processo di collegamento di verifica può essere integrato con la maggior parte dei sistemi di autenticazione esistenti, anche se potrebbero essere necessarie alcune personalizzazioni per garantire un'integrazione perfetta.

L'implementazione di un collegamento di verifica al posto di un codice tradizionale nei modelli di posta elettronica per la reimpostazione delle password segna un significativo passo avanti sia nella sicurezza che nell'esperienza utente negli ambienti Azure B2C. Questo metodo non solo semplifica il processo per gli utenti, rendendolo più intuitivo e meno soggetto a errori, ma aggiunge anche un ulteriore livello di sicurezza riducendo al minimo il rischio che i codici vengano intercettati o utilizzati in modo improprio. Integrando servizi come SendGrid, gli sviluppatori possono garantire che queste e-mail vengano consegnate in modo sicuro e siano in linea con le ultime migliori pratiche nella comunicazione digitale. Inoltre, questo approccio apre possibilità per ulteriori miglioramenti, come URL personalizzati per un’esperienza più brandizzata e analisi dettagliate sul coinvolgimento dei link. In definitiva, l’adozione di collegamenti di verifica può ridurre significativamente gli attriti nel processo di reimpostazione della password, incoraggiando migliori pratiche di sicurezza tra gli utenti e favorendo la fiducia nell’impegno della piattaforma nella salvaguardia dei dati degli utenti.